sabato 11 marzo 2017

Brexit sì, ma con il cono gelato in mano!




Uno dei mezzi che potreste vedere più spesso nel Regno Unito? Il furgone dei gelati! Grazie alla crescente domanda, l'industria del gelato in UK nel 2017 raggiungerà risultati da record. A dirlo è Zelica Carr, CEO della ICA (Ice Cream Alliance), l'associazione britannica che sostiene l'industria del gelato. Le vendite ammontano a più di 1 miliardo di sterline (1,139 miliardi di euro). “L'industria ha fatto cambiamenti fenomenali" ha detto Carr e ha aggiunto "come in altri settori, le grandi società hanno continuato a crescere attraverso acquisizioni e molti dei marchi noti sono posseduti da un piccolo gruppo di società." Nonostante questo, il settore ha visto lo sviluppo e la crescita di piccolo e medie realtà di gelaterie artigianali che si stanno ricavando una loro particolare nicchia di mercato. Un discreto numero di allevatori, che produono latte, ha cominciato a produrre e vendere gelati in piccole botteghe a ridosso degli allevamenti. Il mercato sta cambiando e a farne le spese potrebbero essere i camioncini del gelato, che devono far fronte alle confezioni "multi-packs" e alle restrizioni imposte dagli enti locali sulle licenze di vendita in strada. Inoltre, c'è una stretta sugli accessi dei mezzi commerciali nei centri cittadini. In passato si poteva sentire lo scampanellio (chime) del gelataio che passava per strada e si poteva scendere a gustarsi un gelato, ma ora con doppi e tripli vetri, se non hai le finestre aperte, non si sente nulla. Tra l'atro, il "chime time" (il tempo per lo scampanellio) è stato ridotto e non può durare che qualche secondo. Ma quali sono i gusti preferiti dai consumatori del Regno unito? L'ICE li elenca in rigido ordine di vendita: 1.vaniglia 2.cioccolato 3.fragola. Per chi fosse interessato, il caffè si posiziona al 13° posto, il pistacchio al 15° e la menta al 20°, in piena zona retrocessione! 

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